TATIANA COCCA: “Fare il sindaco significa stare al fronte”
Tatiana Cocca è il sindaco di Cormano alle.porte di Milano. Negli scorsi giorni è finita sui giornali per essere stata pesantemente minacciata
Leggi il seguitoTatiana Cocca è il sindaco di Cormano alle.porte di Milano. Negli scorsi giorni è finita sui giornali per essere stata pesantemente minacciata
Leggi il seguitoIn questi giorni i media hanno dato risalto alla notizia che il felpetta ha querelato un cittadino a causa di alcuni commenti forti che gli sono stati rivolti su Facebook.
Malgrado il punto di vista del querelato sia decisamente in linea con il nostro, siamo dell’avviso che abbia esagerato con il suggerire al felpato di spararsi in bocca, un più formale “dimettit”i sarebbe bastato.
A causa di questo estremo suggerimento, salvini e la lega tutta hanno deciso di chiedere ventimila euro di danni al poveretto.
Ci potrebbe anche stare, così magari incominciano a restituire qualcuno dei danari che hanno perduto e di cui nessuno vuole più parlare, danari che ricordiamo, prima che maroni e salvini diventassero segretari del movimento, erano in cassa.
Di questa gentaglia è pieno il mondo ma a quanto pare a Chioggia, un comune italiano di 49 525 abitanti della città metropolitana di Venezia in Veneto ve ne sono taluni particolarmente feroci e volgari come solo un vero ignorante può essere.
Nel loro aberrante desiderio di nichilizzare e distruggere sono arrivati ad attaccare pubblicamente l’operato di una cittadina che sta difficoltosamente lottando per realizzare un giardino per i nostri amici a quattro zampe, affinché siano al sicuro dai pericoli della città e possano correre e giocare, ed anche espletare i loro bisogni in un luogo specificatamente progettato.
Dopo la assurda frase pronunciata da Angelo Parisi: “Se la tua legge sarà dichiarata incostituzionale ti bruceremo vivo, ok?” indirizzata contro Ettore Rosato, autore della nuova legge elettorale, si è scatenato un putiferio su social media.
Parisi è stato addirittura scelto dal candidato M5s alla presidenza della Regione Sicilia, Giancarlo Cancelleri, come futuro assessore ai Rifiuti in vista delle imminenti elezioni.