CNN CENSURA TRUMP
A quanto pare la CNN, la famosissima emittente americana ha deciso di proteggere i suoi ascoltatori censurando gli spot del Presidente Trump.
Una scelta che fa’ discutere e che sottende una modifica del ruolo dei media in questo periodo di populismo becero e di fake news galoppanti.
Un tempo il giornalista aveva il dovere di riportare la notizia rispondendo alle fatidiche domande: chi, come, dove, quando e perché.
Oggi però non basta più, è necessario difendere il concetto stesso di cultura e di informazione veritiera dalla sempre maggior mole di news scorrette e di messaggi fake creati ad esclusivo vantaggio di quello o quell’altro politico populista.
Il potere è una cosa pericolosa e molti per raggiungere il soglio del successo sono disposti a commettere qualsiasi nefandezza, lo scrivere fesserie sui social network o fare avanspettacolo in televisione è poca cosa e costoro spesso dispongono di team di comunicazione appositi, atti a sviluppare strategie di marketing complesse ed articolate per ottenere il massimo risultato possibile aggredendo un target che ad essere buoni possiamo definire inesperto e facilone.
Stiamo assistendo ad una presa di posizione dura ma inevitabile, era tempo che qualcuno si attivasse per difendere la democrazia da se stessa ponendosi da filtro verso un fiume di falsità che quotidianamente invadono le menti vuote di un popolo sempre più ottenebrato e credulone.
Anche nel territorio italiano assistiamo quotidianamente ad un bombardamento mediatico composto perlopiù di idiozie, approssimazioni e fake news.
Qualora si decida che la democrazia è un valore per cui merita combattere, allora, proprio per difenderla da se stessa è necessario porre freno a queste abitudini mistificatorie ritornando ad una politica di più ampio respiro e livello in grado finalmente di catalizzare l’attenzione di quella grande fetta dell’elettorato ormai disillusa.
Christian Longatti