ADDIO NIKI
Oggi è un giorno triste per la F1. La grande famiglia della Ferrari apprende con profonda tristezza la notizia della morte dell’amico Niki Lauda, tre volte campione del mondo, due con la Scuderia (1975-1977). Resterai per sempre nei cuori nostri e in quelli dei tifosi. #CiaoNiki
Così la scuderia Ferrari ha salutato per l’ultima volta uno dei suoi più grandi campioni.
Un uomo che, con il suo carattere e le sue capacità, è stato in grado di raggiungere le più alte vette dell’automobilismo.
Il “computer” così soprannominato per la sua freddezza al volante, per quelli della mia generazione era più di un mito.
Un uomo così incredibilmente determinato che fu in grado di tornare a correre dopo soli 42 giorni dopo lo spaventoso incidente in cui fu coinvolto al Nürburgring durante il gran premio del 1976.
Malgrado le ustioni e le terribili conseguenze a livello polmonare che lo hanno afflitto fino alla fine dei suoi giorni.
Vinse contro tutto e tutti, a partire dalla sua ricca famiglia di banchieri, che non lo sostennero mai, lui seppe dimostrargli la stoffa di cui era fatto eccellendo non solo nella F1 ma anche nel campo imprenditoriale.
La redazione dell’Ingrato ti saluta grande campione, addio Niki, freddo sognatore, eccelso pilota ma sopratutto incredibile uomo.
Christian Longatti