L’INVOLUZIONE DELLA SOTTOSPECIE
Cos’è un salviniano? Chiediamo cosa poiché non ci è possibile chiedere chi.
Un individuo non è, manca infatti delle caratteristiche normalmente attribuite ad un essere umano, esattamente se non peggio dei suoi alleati grillini.
Sono, per essere preciso, quelle cose spiacevoli che ci capita di incontrare quando la giornata volge al peggio o quando una immane botta di sfortuna aleggia su di noi, strane creature maligne pronte a distruggere quel poco di buono che nella vita siamo riusciti a realizzare.
E’ come quando sbatti il mignolo sullo spigolo di un mobile e nonappena senti l’impatto sai già che arriverà presto un dolore atroce che produrrà una fantastica sequela di bestemmie caustiche e giuste verso i falsi dei bigotti degli ignoranti.
Turpiloquio utile comunque a renderci più accettabile l’avere come ministro un essere in grado di irridere portatori di handicap e ragazzi che a causa della loro sensibilità ed intelligenza non possono certo essere suoi sostenitori.
Bestemmioni rivolti ad una massa informe di elettori mendaci e schifosi che votano gente che sui social insulta e da’ della “puttana” a chi ha il coraggio di avere una idea europeista e votata all’eguaglianza ed all’accoglienza.
Noi Ingrati la mattina, appena svegli bestemmiamo contro salvini, poi imprechiamo contro di maio e grillo, sfanculiamo toninelli e sputiamo sul governo tutto, ma tutto ciò non basta.
Non basta a restituire all’Italia quell’ onore perduto, quel senso di appartenenza ad una Europa, sogno di alti pensatori realizzata sul sangue di martiri ed innocenti idealisti.
Abbiamo una società tenuta in ostaggio da ignoranti e volgari individui il cui unico scopo è una poltrona color porpora su cui appoggiare le loro cadenti terga.
Mai come oggi si percepisce come obiettivo principale tra chi ancora ha un minimo di sensibilità umana, l’abolizione del voto a chi non sia in grado di provare empatia e di avere un minimo livello culturale.
Basta ignoranti al potere, basta spaccazebedei sui social network, basta fiumi di ignoranza sui giornali e sui media.
Zittite la massa, tacetevi imbelli, chiassosi e riottosi ignoranti, fastidiosi come tafani in un giorno afoso d’estate.
La democrazia ha segnato il passo, in ultima analisi il peggior tipo di governo mai pensato da mente umana.
Christian Longatti