L’ITALICO ROSATO DEL GRAPPA E Il SUO “SPIRITO” DIVINO
Il fragrante mondo dei sigari aromatizzati della Ambasciator Italico presenta una variante decisamente intrigante, capace di coniugare con gustosa abilità due degli elementi più cari a noi amanti del fumo lento: il sigaro e il liquore. Infatti, dopo le golose varianti Bianco Stellato, Giallo Soave e Nero delle quali abbiamo parlato nelle nostre precedenti recensioni, non poteva mancare il Rosato del Grappa.
Come anticipato dal nome stesso, questi ammezzati presentano una fragranza che si ispira al concetto dell’“ammazzacaffè” di veneta tradizione, caratterizzato da un liquore di puro succo di prugna. Questa bevanda alcolica viene generalmente servita a fine pasto in calce al caffè come aromatico digestivo.
Al tatto questo sigaro si presenta compatto, ben realizzato e senza imperfezioni. All’olfatto è predominante il sentore fruttato della prugna, uno dei tratti distintivi più chiari del prodotto. Nel corso della degustazione si avverte fin dall’accensione il carattere dolce del frutto liquoroso, che cede lentamente il passo ad un piacevole retrogusto di amaretto che si rivela essere un sincero valore aggiunto per apprezzare appieno questo Rosato del Grappa.
Come già riscontrato per le altre specialità del medesimo brand, anche questa variante aromatizzata dell’Italico risulta decisamente molto meno chimica di altre presentate in altri sigari che compromettono decisamente la fumata. Anche l’originalità di alcuni gusti e la qualità del prodotto finito risultano, a nostro modestissimo avviso, i fattori vincenti dei sigari aromatizzati offerti dal Moderno Opificio del Sigaro Italiano.
