TRAVELING LIGHT, la libertà di conoscere.
Esiste un modo di viaggiare ancora poco diffuso che si basa sulla essenzialità, portare con se’ solo lo stretto necessario.
Non solo in termini di bagaglio ma anche di background, infatti le esperienze che ci contraddistinguono inevitabilmente ci definiscono e ci limitano, impedendoci di apprezzare ed assimilare le infinite esperienze che un viaggio ci prospetta.
A chiunque sarà capitato di preparasi per un viaggio ed alla fine scoprire che molti degli abiti e delle amenities che ci eravamo portati credendo fossero indispensabili in realtà erano rimasti bellamente in fondo alla nostra valigia ad attendere un loro possibile utilizzo, invano.
Il concetto di partenza per preparare un bagaglio essenziale è: se hai il dubbio che quel particolare oggetto o indumento possa servirti, ebbene lascialo a casa perché con ogni probabilità non è così importante come credi.
Ragioniamo innanzitutto sull’ABC della preparazione del bagaglio:
INDUMENTI:
Portare indumenti che possano adattarsi a molteplici situazioni e condizioni climatiche: l’ideale è utilizzare dell’abbigliamento tecnico, non solo per le sue proprietà termiche ma anche per il poco spazio che generalmente occupano.
Non esagerare comunque con i ricambi: è sempre possibile infatti lavare gli indumenti, basta un po’ di acqua e sapone.
SCARPE:
Un paio di calzature versatili sono più che sufficienti, non sempre l’eleganza è amica dell’esperienza e la moda non ci avvicina certamente a ciò che rende un viaggio speciale e degno di essere ricordato.
PASSATEMPI:
Un tempo era necessario gravare il bagaglio di libri, oggi grazie all’avvento dell’era digitale la tecnologia ci viene incontro, facendoci risparmiare preziosissimi chili garantendoci tuttavia di non rimanere senza spunti letterari.
KIT DA BAGNO:
Oggi giorno gli hotel mettono a disposizione del viaggiatore la maggior parte degli accessori necessari ad una adeguata igiene personale. Sarà quindi sufficiente portare con sé spazzolino, dentifricio, sapone neutro e ciabatte da bagno.
COMPUTER O LAPTOP:
Non puoi fare a meno di rimanere in contatto col mondo?
Oggi la maggior parte degli smartphone sono in grado di garantire una capacità funzionale adeguata alle esigenze della maggior parte dei viaggiatori.
Se tuttavia necessitate di un terminale di maggior potenza e funzionalità proponiamo senza paura di smentite un Mac Book 2018.
E’ una macchina dal peso leggero, dotato di una incredibile durata della batteria e caratterizzato da una potenza in grado di supportare anche i software più complessi e pesanti.
Per evitare qualsivoglia tipo di inconvenienti consigliamo di conservare i documenti ed i contanti in una cintura dotata di tasche di sicurezza poiché ogni buon viaggiatore sa che la sicurezza non è una cosa da prendere alla leggera.
Quali sono quindi le mete migliori per chi desidera approcciarsi a questa filosofia di viaggio?
In realtà non è tanto il luogo che fa la differenza quanto il modo a cui ci approcciamo ad esso.
Potreste provare a recarvi presso una qualsiasi località di mare nella quale siete soliti andare a svernare sin da bambini e con questa nuova filosofia la vivrete in maniera completamente differente, non più quindi appesantiti da fardelli esteriori ed interiori il cui unico scopo pare essere quello di ancorarci ad una quotidiana struttura per infonderci un falso senso di sicurezza.
Mettersi in gioco e tentare nuove strade è il metodo principe per uscire dalle normali logiche e tentare di assimilare l’esperienza del viaggio in modo diverso e coinvolgente.