I DOLORI DEL GIOVANE DEPP
Johnny Depp è senza ombra di dubbio uno degli attori più famosi e versatili della sua generazione. Nel corso della sua carriera è riuscito a dare vita a personaggi dalle più disparate e controverse connotazioni psicologiche, riuscendo a destreggiarsi tra ruoli drammatici e semiseri con rimarcabile bravura.
In un mondo dove si etichetta qualsiasi cosa per qualsiasi motivo, per anni gli è stato affibiato il ruolo dell’attore belloccio in grado di far (s)venire schiere di fan solo grazie al potere del suo ammiccare alla macchina da presa. Ma è invece stato, da sempre, totalmente l’opposto. Non c’è personaggio che incarni alla perfezione il ruolo dell’antidivo meglio di Depp in persona.
Non è esattamente un momento esaltante dal punto di vista personale per l’attore americano, il quale ha deciso di raccontarsi (tra il serio e il faceto) in una recente intervista dove ha voluto ( o meglio, cercato) di fare un pò di precisione su diverse vicende che negli ultimi anni lo hanno visto al centro delle cronache rosa per diverse ragioni, tra le quali l’aver mandato in fumo una cifra che si aggira intorno ai 600 milioni di dollari.
Un’intervista a cuore aperto, dal sapore di una confessione. Ma che ha ottenuto l’effetto contrario
Certo, ognuno fa il cazzo che gli pare e piace con i propri soldi. E qualcuno potrà dire (a ragione) che ormai è inutile piangere sul latte versato. Ma quello che traspare dalla sua intervista rilasciata ad una nota rivista musicale americana è il ritratto di una persona ormai allo sbando, che sta scontando i risultati di decisioni che avrebbero meritato decisamente una maggiore disamina.
Nonostante abbia fatto generare i pensieri più sordidi a diverse generazioni di fanciulle che avevano il suo poster attaccato nelle loro camerette, Johnny Depp è sempre stata una figura controversa. Questo perchè ha cercato sempre di poter ragionare con la propria testa e di schivare quelle etichette che l’establishment ha cercato di appioppargli come le peggiori delle maledizioni.
Tra i tanti ruoli ricoperti da Depp manca quello del clown triste, intento a rievocare i periodi più felici della sua esitenza dove poteva permettersi di spendere oltre 30 mila dollari al mese per il vino in una sorta di alcolica psicologia spicciola i pensieri e i turbamenti di una vita privata decisamente lontana dall’essere tranquilla.
Se il calciatore George Best ha affermato di aver speso tutti i suoi soldi in donne, alcol e automobili e di aver sperperato tutto il resto Johnny Depp non si esime certo dalla tradizione che vede andare di pari passo il binomio fama e sregolatezza. Ma d’altronde ha dimostrato che l’attore più Gonzo di Hollywood è in grado di resistere a qualunque cosa, anche alle ombre lunghe dei propri demoni interiori.
