CLASSICA E ROCK, DOPPIO AMPLESSO E DOPPIO GODIMENTO
La musica classica e il rock sono generi musicali solo all’apparenza diversi tra loro. Uno è quello elegante, attento alla forma e capace di entrare nei cosiddetti salotti buoni, mentre il secondo è il figlio ribelle in grado di scandalizzare i benpensanti commensali ad un tradizionale cenone di Natale che ha luogo in una villa di fine ‘700.
Beethoven, Mozart, Chopin, Bach e Vivaldi, solo per citare i nomi più illustri della musica colta sono state le prime grandi rockstar della storia. Il loro unico impedimento è stato il non aver potuto benificiare della fondamentale scoperta dell’elettricità e della conseguente evoluzione di strumenti quali la chitarra elettrica.
Gli artisti che negli ultimi anni hanno rappresentato e rappresentano tutt’ora al meglio questo concetto sono diversi, tra i quali spicca Yngwie Malmsteen, virtuoso guitar hero, celebre per i suoi assoli ispirati ai grandi compositori di musica classica, in maniera particolare Bach.
Recentemente i 2Cellos, duo di violoncellisti croato/sloveni composto da Luka Sulic e Stjephan Hauser, hanno riscosso grande successo riarrangiando con i loro violoncelli brani di artisti rock quali Nirvana, Guns ‘N’ Roses, AC/DC, Sting, U2, Coldplay, Nine Inch Nails e tanti altri.
Altre artiste che seguono lo stesso filone sono le The Harp Twins, composto dalle gemelle statunitensi Camille e Kennerly Kitt, le quali eseguono i più grandi successi della storia del rock per mezzo del suono caldo ed elegante delle loro arpe elettriche.
La classica ed il rock sono quindi due amanti perversi: l’una educata ma lasciva, l’altro voglioso ed arrogante. Elementi che, messi insieme, sono in grado di creare quella magia unica in grado di rimanere incastonata per sempre nelle pieghe del tempo e della storia della musica.