DAI, FACCIAMO FESTA A STOCCOLMA
Tanta gioia, tanta bellezza, Dopo Londra il tour dell’attentato si sposta a Stoccolma, dove il carosello festaiolo, amato dall’unione europea, chiamato ISIS pare sia appena andato in scena con una replica di uno spettacolo consolidato ed acclamato da pubblico e critica, intitolato: IL TIR CONTRO LA FOLLA.
Certamente le genti orientaleggianti abitanti di quelle terre lontane avranno apprezzato, anche se purtroppo i risultati in termini di morti appaiono per ora esigui rispetto a spettacoli più riusciti nel resto d’Europa, al punto che alcuni hanno espresso dubbi sul fatto che si trattasse veramente di uno spettacolo della premiata ditta ISIS.
In attesa del pallottoliere mediatico contacadaveri possiamo affermare che per ora Nizza è saldamente al primo posto detenendo ancora un record ineguagliato, ed il regista ed il produttore, ancora a piede libero sicuramente vorranno ripetere un successo così incredibile.
Trump, dall’alto del suo scranno dorato a forma di elefante (logo dei repubblicani n.d.r.) invece di sprecare danari gettando valide caramelle esplosive su obiettivi strategicamente relativi avrebbe potuto aspettare ed ascoltando il consiglio dell’amico russo devastare più interessanti zone di guerra.
Chi vorrà adesso farci credere che Assad sia responsabile di questo spettacolo stoccolmese non dica empietà, tali bizzarrie solo possono provenire dall’alta cultura che l’islam sa donarci quotidianamente.