PACCO BOMBA AL SALVINIANO SCIRETTI, COME PASSARE DALL’OBLIO ALLA RIBALTA CON QUALCHE GRAMMO DI TNT
In primis per obblighi morali condanniamo il gesto inutile e stupido di chiunque sia il responsabile della realizzazione e della consegna del pacco bomba al salviniano di cui sopra.
Condanniamo ancora di più i capetti di questi agitati personaggi, genti che sfruttano l’odio e la paura esattamente come molti politici volgari dell’oggi di.
Ma cosa vi passa per la testa?
Con questi pacchi bomba state regalando visibilità a personaggi che dovrebbero essere solo dimenticati dagli uomini e dalla storia, come specie geneticamente inadeguate dovrebbero estinguersi, inadatti a vivere nell’ambiente che li accoglie.
Insomma parliamo di un individuo che per ottenere un po’ di visibilità da parte dei media deve sparare delle cazzate di proporzioni bibliche, come quando disse che ci voleva un po’ di Scuola Diaz, riferendosi alle agitazioni degli anarchici e dei centri sociali.
D’altronde la scuola lega di torino non è nuova a queste uscite, ricordiamo un imbarazzante Davide Cavallotto che nel 2011 dichiarò “Ora che la pioggia è riuscita nell’impresa dello sgombero del campo abusivo, mi auguro che il Comune provvederà all’identificazione di tutti gli irregolari che vivevano in quell’area”.
https://www.youtube.com/watch?v=P8bZkel3drY
Beh, si comprende il logico motivo delle minchiate sparate a raffica da questi politici: visibilità, pubblicità, in sintesi voti.
Non hanno uno straccio di idea costruttiva o di programma sensato e ricorrono a boutade volgari e di pessimo gusto per poter leggere il loro nome sui giornali, per farsi belli con la mammina e per ottenere uno o due voti in più.
Non pensate che siano mossi da odio e rancore verso il prossimo, l’unica cosa che desiderano è il “posto fisso” di Zaloniana memoria, fisso magari su una poltrona di Montecitorio.
Per ottenere questo agognato risultato da buoni politicanti sono in grado di bassezze estreme, sparare qualche minchiata per loro è quasi una cosa naturale e spontanea.
E’ divertente poi vederli fintamente indignati, tutti alteri e composti, ben felici però di aver ottenuto qualche commento in più sulle loro pagine Facebook.
Ci rivolgiamo quindi a chi ha inviato i “pacchi regalo”, per cortesia la prossima volta non sprecate tempo e danaro per realizzare una bomba.
Volete veramente ferire un salviniano?
Regalategli un libro di storia o di filosofia, siamo certi che dopo averne letto anche solo un paragrafo cadrà in uno stato di ottundimento e sconforto che potrebbe durare anche anni.
Christian Longatti
Andrea Gunetti